Ripenso a Orani:
“Le infanzie non erano poi così lontane, fintanto che rimanevano nella memoria felice, con le immagini dei vicoli illuminati dalle fioche luci di stearica, dentro alle zucche svuotate di novembre”.
Ripenso a Cala Gonone:
“Il ricordo ritorna, dolce e intero”
Ripenso:
“Vedi cos’è: diventa sempre più importante la tenerezza, che è un pezzetto di conoscenza, e forse di ragione, ora che i volti iniziano a perdere la freschezza, e le solitudini sono piccole meraviglie da guardare piano, ora che non c’è più tempo da perdere”.
“Allora, se leggendo queste pagine ti capita di alzare gli occhi e guardare ancora il mare, salutalo. Anche per me”.
Auguri!
Brani tratti dal libro
Nascar
(Nuoro, Poliedro, 2003)
di Bastiana Madau
nel giorno del suo compleanno
ciao Angelo,possibile che io non conoscessi Bastiana scrittrice?
Ciao Lui’ …. Bastiana è una testona. Ha scritto Nascar e poi basta. Peccato perchè ha delle qualità narrative fuori dal comune … speriamo che si ricreda e ricominci a produrre…. Ciao
Mille grazie degli auguri, amico, e anche del “testona” – che Dio mi conservi così! 🙂
E poi, dai, vorzis es propriu ca est izzu solu chi es diventau unu cult!
Saludos a tottu sos lettores de custu blog, bellu e interessante, dedicau a su mannu mare nostru. Ciao.
Grazie a tive Bastia’ …. e comunque, chirca e cominzare a pessare a unu vrade pro Nascar!! pessa nois, imbece, chin Arianna izza sola chi de sos libros de Enrica narat sempere: “Sono i miei fratellini”.
Saludos dae cust’attera ala e mare.